Abruzzo Progetti è una Società per azioni uni-personale (S.p.a.) totalmente partecipata dalla Regione Abruzzo, opera in qualità di società strumentale del socio unico al raggiungimento dei fini istituzionali dello stesso, fornendo funzioni, attività di servizio e di supporto nell’ambito ambientale, di monitoraggio del territorio e di difesa del suolo, delle acque e dei sistemi idrici, della protezione civile, della digitalizzazione e realizzazione di sistemi dati, della programmazione e rendicontazione, dell’archiviazione e dei sistemi informativi, e delle attività della ricostruzione post-sisma e della gestione dell’emergenza.

La Società è sottoposta al controllo analogo e determinante della Regione Abruzzo, Ente pubblico proprietario.

 

La Legge Regionale n. 34 del 1° ottobre 2007 -art. 11, comma 2- ha riconosciuto ad Abruzzo Engineering la titolarità per “l’esercizio dei diritti speciali ed esclusivi al fine di dare concreta attuazione alle funzioni ed alle attività relative alla sicurezza ambientale e territoriale” .

Nel corso del 2015, la Regione Abruzzo ha definitivamente riconosciuto ad Abruzzo Engineering il ruolo di società pubblica attraverso l’acquisizione di quota parte del capitale sociale societario “fino al raggiungimento di una quota pari al 90% del capitale sociale al fine di rendere la medesima società quale società in house e, come tale, destinataria di affidamenti diretti di servizi e prestazioni – ivi compresi quelli da rendere nell’ambito dell’attività di ricostruzione post sisma”, sancito dalla Legge Regionale n. 20 del 16 luglio 2015.

L’Assemblea straordinaria dei Soci del 14 febbraio 2017, ha deliberato in merito alla revoca della liquidazione e alla trasformazione della Società, da Società Consortile per azioni (S.C.p.a.) a Società per azioni (S.p.a.), di cui la Regione Abruzzo ha sottoscritto l’intero capitale sociale mediante il conferimento immobiliare disposto ex lege  -L.R. 23 agosto 2016 n. 27, pubblicata sul B.U.R.A. speciale del 2.09.2016-.
La trasformazione societaria ha imposto la modifica della denominazione sociale in “Abruzzo Engineering Società per Azioni” uni-personale o in forma abbreviata “AE S.p.a.” uni-personale.

A seguito dell’adozione del nuovo statuto societario acquisito dall’Assemblea dei Soci del 14.02.2017 e con l’approvazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 109 del 14.03.2017 recante “Approvazione del Disciplinare per il Controllo analogo sulle società in house della Regione Abruzzo” sono stati definiti i criteri e le linee guida per l’esercizio dell’azione di coordinamento, programmazione e controllo della Regione Abruzzo sulle società in house providing regionali, e su Abruzzo Engineering S.p.a. Unipersonale.

La Società in quanto società in house è sottoposta ai poteri di indirizzo, coordinamento e controllo, analogo a quello che la Regione esercita sulle proprie articolazioni organizzative interne e opera secondo principi di efficienza e trasparenza, garantendo la qualità delle attività, l’economicità dei costi rispetto a quelli di mercato, l’efficacia nel conseguimento degli obiettivi assegnati.

Pertanto, a seguito delle modifiche societarie e statutarie intervenute a partire dal 14.02.2017, la struttura di governace di Abruzzo Engineering S.p.a. Unipersonale risulta essere è così articolata:

  • Regione Abruzzo che esercita il controllo analogo sulle società in house, art. 2 D.G.R. n. 109.2017, attraverso una verifica preventiva, concomitante e consuntiva e lo realizza attraverso:
  • il controllo strategico,
  • il controllo degli equilibri economico-finanziari
  • il controllo di efficienza e di efficacia,
  • il controllo sulla gestione,
  • il controllo sulla prevenzione della corruzione, trasparenza e pubblicità.

L’effettiva attività di controllo analogo sulla Società è stato demandato, per competenza, al Dipartimento Opere Pubbliche, governo del territorio e politiche ambientali (DPC) in accordo con l’Avvocatura regionale, il Responsabile regionale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza.

La Regione, oltre ai poteri di socio previsti dalla legge e dallo statuto, esercita attraverso gli specifici poteri del Presidente e della Giunta regionale:

  • attività di indirizzo e di approvazione degli affidamenti di rinnovo del contratto di servizio e di tutto quanto previsto dalle Deliberazioni n. 435 del 29.06.2016[1] e n. 109.2017[2];
  • nomina degli organi di amministrazione e di controllo.
  • L’Assemblea dei soci che:
  • approva il bilancio di esercizio;
  • nomina e revoca l’Amministratore Unico;
  • nomina e revoca il Presidente e i membri effettivi e supplenti del Collegio Sindacale, e il Revisore contabile;
  • determina il compenso spettante all’Amministratore Unico per la durata dell’incarico;
  • determina il compenso spettante al Presidente, ai membri del Collegio Sindacale e al Revisore contabile per il triennio previsto;
  • esercita attività di indirizzo e controllo sul piano industriale, modificazioni strutturali di assetto della struttura organizzativa della Società, operazioni industriali o commerciali non previste dal Piano Industriale che rivestano carattere di particolare rilevanza o richiedano investimenti significativi sul patrimonio della Società.
  • L’Amministratore Unico che:
  • esprime gli atti di indirizzo gestionale;
  • predispone il bilancio d’esercizio e il budget da sottoporre all’approvazione del socio unico;
  • approva le convenzioni e tutti gli atti attinenti le prestazioni di attività e servizi della Società al socio unico;
  • delibera gli atti di indirizzo e di organizzazione aziendale,
  • approva l’organigramma aziendale;
  • delibera sull’assunzione, sulle funzioni e sul licenziamento del personale;
  • ha facoltà di compiere tutti gli atti che ritenga opportuni per l’attuazione ed il raggiungimento degli scopi sociali definiti nel piano industriale e nel budget annuale, esclusi soltanto gli atti che la legge e lo statuto riservano all’assemblea dei soci.

Le funzioni di controllo operativo sulle attività aziendali competono:

  • al Dipartimento Opere Pubbliche, governo del territorio e politiche ambientali (DPC) in accordo con l’Avvocatura regionale, il Responsabile regionale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza.
  • al Collegio Sindacale;
  • al Revisione Contabile;
  • all’Organismo di Vigilanza ai sensi del d.lgs. 231/2001 ;
  • al Responsabile della Prevenzione della corruzione ai sensi della L. 190/2012.

[1] Delibera di G. R. n. 435 del 29.06.2016 “Disciplinare per l’efficiente ed efficace modalità di fornitura dei servizi da parte di Abruzzo Engineering a favore della Regione Abruzzo e a supporto della ricostruzione del Comune di L’Aquila. Approvazione contratto di servizio.”

[2] D.G.R. n. 109 del 14.03.2017 recante “Approvazione del Disciplinare per il Controllo analogo sulle società in house della Regione Abruzzo”.